Ungheria, Europa

Gli ungheresi con la loro cultura sono un po’ diversi dagli altri popoli europei. La loro lingua, l’artigianato e le tradizioni non hanno simili tra i popoli vicini. La sua spiegazione sta nel fatto che l’ungherese non è un popolo d’origini europee. Saranno pochi a sapere che, più di 1100 anni addietro si sono trasferiti qua da parecchie migliaia di chilometri, dal continente Asiatica.

Il paese nel corso della sua storia divenne uno dei baluardi della cristianità, nonché dell’Europa Occidentale. Grazie alla sua posizione centrale subì l’influenza sia dall’Est, sia dall’Ovest, tuttavia è riuscita conservare la sua cultura unica fino ai giorni nostri.

Chi la visita oggi, oltre l’elegante capitale può ammirare anche le bellezze delle sue città antiche, con i loro centri storici barocchi, spesso immutati da un quarto di secolo. Altrimenti potrebbe anche scegliere di rilassarsi in uno dei suoi innumerevoli bagni termali, di cui questo paese è insolitamente ricca anche a livello internazionale. Ma potrebbe bagnarsi anche nell’acqua piacevolmente tiepida del lago più esteso dell'Europa Centrale, nel Balaton.

Il tipico paesaggio ungherese, la “puszta” oramai non deve essere presentata a nessuno. L’immensa pianura, patria dei pastori, come tutto il territorio dell’Alföld, possiede un'atmosfera magica. Luogo d’antiche case di pastori tinti di bianco, campi di grano dorati, prati screziati di papaveri, dove viene naturale entrare in una “csárda”, tipica trattoria ungherese, per assaggiare il “gulyás”, la zuppa conosciuta in tutto il mondo, il vino Tokaj, oppure per sentire la famosa musica tradizionale ungherese.

E’ famosa anche l’ospitalità ungherese. Non l’abbiamo detto noi, è stato detto da altri. E chi ci pensasse troppo a lungo se venire a trovarci, commette un errore… Le avventure evitano chi pensa troppo!